Indicazioni di voto per le votazioni federali del 18 giugno 2023
Durante il Congresso di aprile il PS Grigioni ha formulato le indicazioni di voto per le votazioni a livello federale. Priorità sarà data in special modo al sostegno in favore della Legge sul clima. L’attuale implementazione dell’imposizione minima dell’OCSE viene respinta; si sostiene invece il prolungamento della Legge COVID-19.
Nel suo Congresso di aprile il PS Grigione non ha solamente nominato i candidati e le candidate al Consiglio nazionale, ma si è anche chinato sugli oggetti in votazioni a livello federale. Si è deciso di dare priorità in special modo al sostegno della Legge sul clima.
La protezione del clima per la sicurezza dell’approvvigionamento energetico
La protezione del clima è il compito più importante della nostra generazione. La Legge sul clima e l’innovazione fa leva laddove in Svizzera è possibile ottenere il più grande risultato in termini di riduzione dell’emissioni di CO2 e cioè nella sostituzione dei sistemi di riscaldamento che oggi funzionano grazie a fonti di energia fossili. La Legge sul clima sostiene efficacemente i proprietari immobiliari nella sostituzione di questi sistemi vetusti con nuovi sistemi alimentati con fonti di energia rinnovabili e allo stesso tempo rende la Svizzera meno dipendente dall’importazione di materie prime. La protezione del clima è sinonimo di sicurezza nell’approvvigionamento energetico. Il PS Grigioni partecipa attivamente al comitato in sostegno della legge mettendo a disposizione risorse proprie e l’impegno dei propri volontari.
Una volta No, una volta Sì
Il PS Grigioni è scettico al riguardo dell’attuale implementazione dell’imposizione minima dell’OCSE, in quanto favorisce eccessivamente i Cantoni con una bassa imposizione fiscale come Zugo e stimola perciò negativamente la concorrenza fiscale tra i Cantoni. In linea di massima il PS Grigioni sostiene un’imposizione minima delle grandi multinazionali, ma la sua concreta attuazione deve essere più conveniente per l’intera collettività.
Il PS Grigioni dice invece Sì al prolungamento della Legge COVID-19, che permette di proteggere le persone particolarmente vulnerabili e l’importazione semplificata di medicinali contro i decorsi più gravi del contagio; la legge regola inoltre in anticipo la questione dell’entrata dei frontalieri nell’eventualità di una nuova chiusura delle frontiere e permette in caso di bisogno il rilascio di un certificato per il traffico viaggiatori internazionale.